lunedì 21 dicembre 2009

Labbra morbide, labbra al petrolio

iorni fa, tiro fuori un burrocacao risalente al paleolitico.

E' di una marca abbastanza nota, della quale ovviamente non farò il nome.

Lo apro, e noto subito la differenza di colore tra questo e il mio ecologicissimo stick Lavera: il primo è di un bianco candido e molto morbido nonostante la temperatura rigida, il secondo in confronto è di un giallo poco invitante e abbastanza sodo.

Apro una lunga parentesi...

La prima cosa da fare quando si acquista un burrocacao (ma anche rossetti e gloss in generale) è guardare gli ingredienti. Questo perchè ciò che mettiamo sulle labbra finisce inevitabilmente per essere ingerito. Laddove la pelle in qualche modo assorbe gli ingredienti (sia buoni che cattivi di una crema) se veicolata da certe sostanze, state certi che il burrocacao verrà completamente a contatto con il nostro organismo direttamente dal tubo gastrico.

Quindi, se fossi in me (ma anche in voi), ci penserei su due volte ad applicarmi un qualcosa il cui ingrediente principale è un derivato del petrolio.

Come dite, non capite?

Con l'aiuto del biodizionario e di altre ricerche in rete, cerchiamo di analizzare il candido, innocente stick di burrocacao.

Petrolatum = antistatico, emolliente. Il petrolato è un derivato del petrolio, un gel ottenuto per raffinazione. E' anche noto come vaselina. La vaselina è inerte, ma voi ingoiereste un prodotto chimico sinteticissimo e non proprio nutriente?

Ceresin= altro prodotto non proprio consigliatissimo, dato che pare sia una miscela di idrocarburi. Viene solitamente usata per sostituire la cera d'api, che è probabilmente un ingrediente più costoso.

Olio di Ricino, di avocado e burro di karitè= finalmente tre ingredienti veri, hanno proprietà emollienti e nutrienti.

Ethyl vanillin = aroma sintetico, tre volte e mezzo più forte dell'aroma vero di vaniglia. Viene utilizzato moltissimo nell'industria alimentare per invogliare il consumo dei dolci (spesso è nello zucchero vanigliato)

BHA e BHT= antiossidanti sintetici. Scagionate da alcune ricerche, non sono propriamente salutari. Cosa ci fa all'organismo un conservante? Ci mantiene mummificati? Il brutto è che queste sostanze sono usate anche dall'industria alimentare.

 

Dopo questa breve analisi che riguardava alcune sostanze di questo fantastico burrocacao (in tutto ci sono 14 ingredienti), scopro che quell'innocente cilindretto che mi metto sulle labbra è proprio una brutta cosa. Certo, le labbra non patiscono il freddo, ma ci credo, le asfaltiamo col petrolio!

Per confronto dovrei mettere anche gli ingredienti dello stick ecobio, ma è un elenco lunghissimo: vi basti sapere che le sostanze suddette tranne quelle naturali sono assenti, e il primo elenco della lista (quindi il più consistente) è il burro di karitè, unito a diversi oli. Tutti ingredienti emollienti e decisamente più sani.

Addirittura, seguendo alcuni blog o siti di ricette fai da te, è possibile farsi in casa l'emolliente labbra più naturale che ci sia:

http://mieicosmetici.blogspot.com/2009/05/burrocacao-nuova-ricetta.html

C'è altro da dire, se non smettere di usare certi prodotti?

Buone labbra nuove!

 

Ps: mai abusare del burrocacao. Dosi eccessive possono provocare l'effetto opposto a quello sperato (di ammorbidire) e screpolare ancora di più le labbra.

3 commenti:

  1. Accidenti!!! Pensa che io da piccola me lo mangiavo addirittura il burrocacao di quella nota marca... Evidentemente l'amora alla vaniglia aveva su di me un effetto goloso e irresistibile.
    Per le labbra screpolate uso un po' di burro oppure l'olio d'oliva. me ne metto un po' la sera e la mattina dopo le labbra stanno decisamente meglio. Per il freddo uso il burrocacao, aimè!!! E anche i miei figli lo utilizzano.
    Cercherò prodotti meno nocivi.
    Grazie per queste segnalazioni. Però, bisogna stare proprio attenti a tutto!!!
    Francesca

    P.S. Colgo l'occasione per farti tanti tantissimi auguri di BUON NATALE.

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  2. Sono EONI che non compro più schifezze da 1 euro ma solo stick Lavera o marca eco-bio equivalente. E poi il mio sa di lampone ;)

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  3. Ottimo intervento in tema con la stagione. E poi chi l'ha detto che gli stick eco-bio non sono invitanti? Il mio Lavera sa di lampone ;)

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