lunedì 29 ottobre 2012

Piadina light e senza grassi animali

Dieci giorni fa ho comprato un testo per piadina. Il commerciante lo vendeva come padella dietetica per cuocerci di tutto in quanto antiaderente, ma il nostro obiettivo era proprio quello di iniziare  a cucinare per nostro conto le piadine che tanto amiamo e renderle più leggere.

Ho trovato su giallo zafferano questa ricetta senza strutto, alla quale ho applicato la piccola variante del latte di riso al posto di quello vaccino.

Ingredienti per circa 5 piadine


  • 500 g di farina 00

  • 50 g di latte di riso

  • 50 g. di olio 

  • 10 g di sale fino

  • un spolverata di pepe nero macinato

  • acqua q.b.

Procedimento 


  • Mettete la farina in una ciotola capiente e versate il latte, il sale, il pepe e l’olio.

  •  Mescolate ed aggiungete acqua un po’ per volta fino ad ottenere una consistenza che possiate lavorare sulla spianatoia senza che l’impasto rimanga attaccato alle mani.

  • Rimettete l’impasto nella ciotola e copritela con un foglio di pellicola trasparente.

  • Fate riposare in frigo per almeno un’ora prima di stenderla con il mattarello e cuocerla nel testo ben caldo

  • la piadina impiega pochi minuti a cuocersi, va girata ogni trenta secondi per ottenere una cottura omogenea e secondo le vostre esigenze

  • farcire a piacere.

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Il link della ricetta originale:

http://blog.giallozafferano.it/cucinamartina/piadina-con-lolio-ricetta-senza-strutto/

mercoledì 24 ottobre 2012

365 ecopensieri per sopravvivere alla crisi - 43

Fai attenzione agli apparecchi in stand-by: molti elettrodomestici consumano la stessa quantità da "spenti" che da accesi, e tutti indistintamente consumano inutilmente energia elettrica.


 


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martedì 16 ottobre 2012

Spaghettoni profumati con pomodorini e olio piccante

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Questa è davvero una ricetta rapida e che con il suo profumo inebriante riesce a cambiare l'umore di una persona.


 


Chi l'ha detto che un pasto non possa essere anche un fantastico momento di aromaterapia?


 


Veniamo agli ingredienti:


 


spaghetti/spaghettoni


 


dieci pomodori perini ben maturi


 


una manciata di erbe aromatiche (erba cipollina, salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo, pochissimo origano)


 


olio evo


 


peperoncino


 


aglio


 


 costo indicativo per quattro persone: 2,5 euro


 


procedimento:


 


mentre l'acqua bolle, tagliare i pomodorini a pezzetti e tritare finemente le erbette e metterli in una ciotola. Chi gradisce, può aggiungere uno spicchio di aglio tagliato a rondelle sottili.


 


A parte, riscaldare a fiamma dolce l'olio con il peperoncino facendo attenzione che la temperatura non diventi troppo alta. L'olio deve essere messo tiepido nella ciotola.


 


Scolare la pasta al dente, versarla subito nella ciotola con le erbe i i pomodori, aggiungere l'olio e girare velocemente.


 


Il calore della pasta ammorbidirà leggermente i pomodori e sprigionerà il gusto fantastico di questa pasta.


 

giovedì 11 ottobre 2012

Festival dell'Oriente - Carrara 1-4 novembre 2012

Il più ricco e grande evento dedicato all'oriente e alle discipline naturali si svolge al complesso fieristico Carrarafiere a Carrara, dal 1 al 4 novembre.


Yoga, cerimonie tradizionali, workshop, seminari, convegni, mercatini: tutto questo e moltissimo altro vi aspettano a questo imperdibile "tour" dell'oriente.


 


Per maggiori informazioni:   http://festivaldelloriente.net/


 


festival dell'oriente 2012

martedì 9 ottobre 2012

Gnocchi con crema di topinambur

grnocchi con crema di topinambur


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


Adoriamo i topinambur, questi gustosi tuberi dal sapore avvolgente e dalle mille virtù salutari.


Stavolta, volevamo fare qualcosa di particolare e ci siamo messi alla ricerca di una ricetta che unisse due tuberi: patate e topinambur.


Così, abbiamo trovato sul blog Ribes e Cannella gli gnocchi con crema di topinambur, che abbiamo leggerissimamente riadattato per i nostri gusti.


Ingredienti per 4 persone:



  • 600/700 grammi di gnocchi di patate. Se non si ha il tempo di prepararli, è bene accertarsi di acquistarli freschi e fatti con patate (no fiocchi di patate)

  • 500 grammi di topinambur

  • 1 cipolla, aglio, peperoncino, erba cipollina

  • brodo vegetale

  • olio

  • sale e pepe


Procedimento:



  • soffriggere a fiamma dolce la cipolla con l'aglio e il peperoncino in poco olio e sale

  • aggiungere i topinambur sbucciati e tagliati a dadini, lasciarli aromatizzare

  • aggiungere il brodo vegetale e cuocere per 30 minuti circa, o fin quando il topinambur non risulti morbido

  • frullare il i topinambur fino ad ottenere una crema, se necessario aggiungere del brodo caldo se troppo asciutta o far asciugare sul fuoco se troppo brodosa

  • cuocere gli gnocchi in acqua bollente: quando affiorano recuperarli con la schiumarola

  • saltare per pochi istanti gli gnocchi nella crema, facendo attenzione che non asciughino troppo

  • servirli nei piatti, aggiungere pepe e erba cipollina sminuzzata e se vi piace un filo di olio a crudo


 


Note:



  • La ricetta è molto nutriente e saziante, consideratelo quindi come piatto unico con un antipasto di verdure crude.

  • il sapore può risultare leggermente dolce: aggiustare con peperoncino e erbe aromatiche se si vuole un gusto più forte.

lunedì 8 ottobre 2012

Diario di un orto maldestro - Autunno 2012

Dopo l'inverno anomalo, ci voleva la torrida estate a sterminare definitivamente il mio orto maldestro.


Il caldo terribile e l'impianto di irrigazione con gli augelli calcificati hanno contribuito a sfoltire il mio parco piante. Con rammarico, devo ammettere che anche in questo caso "less is more".


L'estate infuocata ha praticamente fatto piazza pulita di vasi e vasettini vari, lasciando spazio solo ai vasconi da 50 litri e al loro lussureggiante contenuto: peperoni, peperoncini supertardivi, prezzemolo e tanto, ma proprio tanto basilico.


La mia pianificazione autunnale sarà molto scarna. Ho intenzione di:


- tenere solo vasconi, pochi ma buoni


- seminare spinaci, lattuga e rucola per l'inverno


- interrare tuberi quali topinambur, patate e zenzero


- fare la rotazione anche nei vasi :-D


 


Per fortuna, per dare un poco di brio a questa sobrietà balconifera, abbiamo finalmente a disposizione quei 20 mq di terra del giardino della suocera che ci permetteranno di sperimentare in pieno campo.


Ecco quindi che domenica, incorociando le dita per l'esito incerto dato il grave ritardo dell'inizio lavori, abbiamo comprato qualche piantina già pronta (perdonateci, siamo ancora alle primissime armi) e trapiantata in una terra molto ricca, ben lavorata e idratata.


Cipolline, insalatina da taglio, finocchi, broccoli romaneschi, due aromatiche.


Non molto ma sufficiente per iniziare gli esperimenti di concimazione e profilassi bio.


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sabato 6 ottobre 2012

365 ecopensieri per sopravvivere alla crisi - 42

Asciuga i panni all’aria e al sole. L’asciugabiancheria è un mostro succhia denaro e impedisce ai capi di assorbire l’energia vibrante degli elementi della natura.




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venerdì 5 ottobre 2012

TerrAmica - domenica 7 ottobre a Frascati

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DOMENICA 7 Ottobre


Frascati, Scuderie Aldobrandini, Piazza Marconi.


 


"TerrAmica"


Giornata per l'agricoltura sostenibile e solidale ed ... altro pensiero.


                                                                


Ore 10:00: testimonianze dei GAS (gruppi di acquisto solidali) con intervento dell'agronomo Leandro Orlandi.


 


Ore 11:00: conferenza di MAURIZIO PALLANTE sulla "DECRESCITA FELICE".


 (Maurizio Pallante, scrittore ed esperto sui temi dello sviluppo, è il fondatore in Italia del Movimento della Decrescita Felice).


 


Pausa con eventuale degustazione di prodotti enogastronomici.


 


Ore 15:00: Teatro con lo spettacolo "Il Minestrone" di Arianna Burattini.


 


A seguire: Omaggio a Gianni Rodari con:


 


Spettacolo musicale e presentazione del libro:"L'Orecchio Verde di Gianni Rodari" di Stefano Panzarasa (complesso musicale "Insalata sbagliata") con l'intervento di Vito Consoli ( Agenzia regionale Parchi ).


 


Testimonianza di Maria Teresa Ferretti, moglie di Gianni Rodari.


 


Coordina la manifestazione Enrico Del Vescovo, presidente di ITALIA NOSTRA Castelli Romani.


 


Ingresso libero.


 


Manifestazione promossa da ITALIA NOSTRA Castelli Romani ed Alternativ@Mente, www.alternativamente.info, 3331135131.




Questa è la locandina:


http://www.alternativamente.info/images/stories/locandine/terramica.jpg


 





Vermicelli con limone e olive

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Questa ricetta è stata rubata su qualche sito online, appena trovo il link ve lo posto per onestà culinaria!


In ogni caso, l'abbiamo rivisitata perchè i limoni erano davvero troppi.


La pasta che possiamo usare sono vermicelli o pici di sola acqua e farina, per adattare la ricetta alla cucina vegan.


Altrimenti, per i vegetariani, si possono usare le fettuccine all'uovo strette.


 


 


 


Ingredienti per 4 persone:



  • 500 grammi di pasta fresca

  • 1 limone non trattato

  • olive verdi denocciolate e dissalate

  • panna vegetale

  • erba cipollina

  • olio

  • sale e pepe


Procedimento:



  • mettere una pentola con abbondante acqua sul fuoco

  • riscaldare in una padella le olive tagliate a pezzetti con due cucchiai di olio

  • aggiungere la panna e cuocere per due-tre minuti

  • aggiungere il succo di mezzo limone al composto e mescolare

  • versare la pasta nell'acqua bollente e salata, e portarla a cottura come da indicazioni

  • scolare la pasta e saltarla nella padella, aggiungere la scorza grattugiata di un limone (solo la parte gialla, mi raccomando)

  • servire aggiungendo pepe ed erba cipollina


 


Un sapore insolito, delicato, e un piatto pronto in pochissimi minuti!

martedì 2 ottobre 2012

Città dei semplici - Roma 5,6 e 7 ottobre

Segnalo con estremo piacere l'evento Città dei semplici, mostra del sapere e dei prodotti erboristici.

La manifestazione, che si svolge nella meravigliosa cornice dell'Orto botanico, è al sedicesimo appuntamento e avrà l'obiettivo di " promuovere e diffondere la cultura delle erbe, della salute e del benessere, attraverso i rimedi e l’uso dei prodotti che derivano dalle piante e da ciò che la natura mette a nostra disposizione."


 


Il sito dell'evento è:


www.cittadeisemplici.it/


 


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lunedì 1 ottobre 2012

Il discreto fascino del decluttering

Stanotte ho avuto un incubo: le centinaia di oggetti che invadono la mia casa, le migliaia di libri e tesine che spuntano da ogni dove, venivano inesorabilmente tritati da un gigantesco vortice che era dietro il divano del soggiorno. Io cercavo disperatamente di salvare il salvabile, ma tutto, proprio tutto veniva inghiottito e reso "inerme" da questo mostro contro il quale nulla si poteva.


Sono molte le spiegazioni che posso dare a questo sogno, in primis la reale quantità di oggetti e libri che abbiamo in casa. Poi, sicuramente hanno influenzato la lettura di un libro e la visione sporadica di una trasmissione tv Sepolti in casa, dove i protagonisti vivono in abitazioni deliranti e strabordanti di oggetti.


Ho iniziato da un po' di tempo a fare pulizie e spazio in casa, ma è sempre molto difficile decidere di buttare oggetti costosi, così ho scelto le vie più lunghe ma più efficaci: vendere il vendibile e regalare a chi ne farà buon uso. E questo, ovviamente, rallenta la mia smania di far piazza pulita, cioè fare "decluttering"


Il decluttering è una pratica molto più semplice di quanto il nome difficile possa far sembrare: si tratta di svuotare le stanze, gli uffici, anche le macchine di tutto il ciarpame o l'oggettistica superflui che ci tolgono spazio, aria, energie.


Che senso ha avere a disposizione una stanza di 30 metri quadrati quando lo spazio calpestabile/respirabile/agibile si riduce a molto meno della metà?


Iniziando in maniera sistematica e ordinata, si riesce pian piano a ridare aria e luce agli ambienti in cui viviamo, e inoltre il doloroso fatto di aver buttato/regalato/svenduto decine e decine di oggetti potrebbe rendere i nostri futuri acquisti più consapevoli. Chi comprerebbe qualcosa sapendo che la stessa cosa ha terminato il suo ciclo di vita presso le nostre abitazioni praticamente inutilizzata?


 


Come dicevo, ho iniziato da un paio di mesi, molto lentamente e dolorosamente. Ho scovato indumenti che non indossavo da almeno 6 anni, alcuni inindossabili per limiti di taglia, altri per palese obsolescenza (maglie e pigiami di 20 anni fa) o usura. Ho trovato chili e chili di brochures di fiere, convegni, eventi risalenti al 2009: mai usati e anche poco interessanti!


Ho ritrovato strumenti preziosi che cercavo da moltissimo tempo, ma anche cianfrusaglie delle quali avevo ormai dimenticato la presenza.


Quanti soldi sprecati inutilmente? Quanta polvere ho respirato? Quanto spazio rubato?


E' duro fare decluttering, mette a dura prova il sistema di credenze consumistiche che ci creiamo, rivelando che spesso acquistiamo in preda a impulsi incoscienti e poco previdenti.


E' così che ritorniamo al mio incubo, che adesso vedo sotto una luce diversa: l'accumulo di roba mi impedisce di utilizzare anche i pochi oggetti che mi sono necessari (vedi la borsa con i documenti o il pc) e rende la mia vita un vortice caotico di tanti oggetti e poche idee.


 


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Per approfondire: Guida decluttering


                          minimoblog