domenica 3 ottobre 2010

Una scorta oculata e la tasca piena è assicurata

Molte volte rinunciamo ad acquistare prodotti biologici o ecobiologici perchè si ritiene costino molto. Così, piuttosto che comprare questo genere di cose, ci buttiamo sulle offerte speciali della grande e piccola distribuzione non bio e facciamo scorte notevoli di qualsiasi cosa ci capiti sotto gli occhi: detersivi 3per2, 100capocchiediaglioa50cents, 30chilidipatatea5euri, 5litridibagnoschiumaa1euroe80, e così via.

Di offerta in offerta, di ribasso in ribasso, ogni settimana (o giorno, o mese) torniamo a casa e tentiamo di stipare i nostri acquisti nelle nostre sempre più piene case.

La prima scoperta non proprio gradevole è proprio quella del conto: convinti di risparmiare, acquistiamo le offerte senza pensarci su, e lo scontrino alla cassa riserva spesso grosse sorprese in quanto a numero di cifre da pagare.

La seconda scoperta è che forse nell'armadietto 30x30 quei dieci fustini di detersivo proprio non ci entrano, così come quei 5 chili di verdure non ce la fanno a stare nel frigorifero... cerchiamo allora di riempire ogni pertugio, angolo, cassetto con i nostri acquisti. In questo modo, oltre a mandare alle ortiche il Feng Shui e l'armonia di una casa sgombra da troppi orpelli, facilitiamo il venditore che grazie a noi e a migliaia di persone come noi, ha un magazzino sempre piuttosto sgombro, e le tasche piene.

A differenza delle nostre che, come da prima scoperta, sono tutt'al più piene di aria (ecco dove finisce il Feng Shui, negli ariosi conti in banca pieni di scontrini ma poveri di denaro!)

Ma le tristi scoperte, ahimè non finiscono qui...

Capita infatti che molta della merce che compriamo nei nostri compulsivi acquisti, arrivi a scadenza senza nemmeno essere aperta. Siamo costretti a buttare decine di confezioni di cibo, svariati vasetti di creme per il corpo aperte che campeggiano numerosissime nei nostri bagni (ricordiamoci che anche i cosmetici hanno una scadenza e che sarebbe proprio opportuno utilizzarli non oltre), addirittura gettiamo tonnellate di medicinali scaduti solo per la nostra scoiattolesca mania di stipare, stipare, stipare per un "inverno" che non arriverà mai.

La terza scoperta ci porterà a considerare gli acquisti sotto un'altra luce. Se facendo un ipotesi campata in aria io comprassi 30 chili di patate a 5 euro, ma riuscissi ad utilizzarne solo 2 chili prima che marciscano, quanto in realtà avrei pagato quei due chili di patate consumati?

Se entrassi in farmacia e facessi scorta di aspirina perchè c'è lo sconto ed è meglio approfittarne, e non ne avessi bisogno per due anni, quanto mi verrebbe a costare la mia fobia dello sconto?

Prima di arrivare a bollare i prodotti biologici come troppo cari, dovremmo forse fare dei piccoli bilanci settimanali, mensili e annuali di quello che compriamo e di ciò che buttiamo non utilizzato nella spazzatura.

Scopriremmo che non solo i prodotti biologici sono molto più accessibili ed economici per le nostre tasche ma che, siccome non ci sono molti sconti e apparentemente costano un po' di più, ne compreremmo solo lo stretto necessario, consumando tutto e scartando poco.

Non solo, capiremmo ad esempio che i detersivi ecologici (quelli veri) sono concentrati e non ci fanno pagare sostanze inerti usate come riempitivo per arrivare a "quei cinque chili di fustino", e impareremmo ad usarli con parsimonia perchè ne basta davvero poco.

Per aprire una piccola parentesi su questo, Officina Naturae ha fatto una tabella comparativa del costo per ogni singolo uso dei suoi prodotti e di altri prodotti con la stessa funzione. La bella notizia è che il prezzo più alto è solo apparente, e si ammortizza alla grande con l'uso e senza 3x2!

Le ultime tre meravigliose scoperte di una gestione oculata degli acquisti sono:

il risparmio di tempo quando si va a fare la spesa (sappiamo già cosa comprare, in che quantità e non ci facciamo incantare dalle sirene delle offerte)

la fantastica visione di una casa libera e, finalmente, spaziosa e ben areata

i saluti sorridenti degli impiegati di banca che, per la prima volta dopo tanto tempo, festeggeranno la lieta notizia del nostro conto corrente non più in rosso.

 

Buona, oculata, spesa!

1 commento:

  1. Interessante!!!
    Da quando compro solo prodotti alimentari Bio e detersivi e cosmetici ecologici, è vero, la mia casa è più libera...
    Vado a fare la spesa tutti i giorni, compro quello che mi serve per quel giorno e basta... Detersivi sono solo due: quello per i piatti e uno per le superfici lavabili... Cosmetici solo tre: olio di Karitè al 100% per il viso, olio di mandorle dolci per il corpo e doccia schiuma ecologico per il bagno. Non uso più profumi, creme, balsami per i capelli (complice anche il fatto che ho tagliato i capelli cortissimissimi!!!)...
    Alla fine non spendo di più. Non dico nemmeno che spendo di meno, però ne ho guadagnato in salute... e questa è una certezza.
    Si, è vero.... BIO SI PUO'!!!
    Un bacio
    Francesca

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